Fondi

25 buste

L’archivio fotografico conserva foto, riproduzioni di dagherrotipi e cartoline di diversi avvenimenti tra metà XIX e metà XX secolo e da differenti luoghi, tra cui principalmente l’Italia. È presente materiale fotografico relativo a: esponenti del socialismo italiano e internazionale; il 1848 milanese; le giornate milanesi del maggio 1898, della “Settimana rossa” (giugno 1914), delle occupazioni di fabbrica del settembre 1920; l’ottobre 1917 e la guerra civile (1918-1920) in Russia; le vittime del fascismo in Italia tra il 1920 e il 1923; la fondazione (1906) e i congressi della CgI (1906) antecedenti la Prima guerra mondiale e della Camera del Lavoro di Milano tra il 1906 e il 1915; i congressi nazionali della Federterra e dell’attività della Federbraccianti nel Polesine tra il 1949 e il 1954; la redazione de “L’Ordine Nuovo” e le mostre fotografiche tenutesi per il XXX° anniversario di fondazione del Pci (1951); il VII congresso nazionale della Federazione giovanile socialista (Roma 1919), il gruppo parlamentare socialista; l’ultimo discorso di Giacomo Matteotti alla Camera dei deputati (30 maggio 1924); i funerali di Jean Jaurès (4 agosto 1914); la guerra italo-turca (1911-1912); la guerra civile spagnola tra cui il battaglione Garibaldi.
Il fondo è suddiviso in tredici serie:
1. Alfabetica
2. Risorgimento italiano
3. Movimento operaio italiano
4. Guerra civile spagnola
5. Russia
6. Antifascismo italiano
7. Fascismo italiano
8. Resistenza italiana
9. Sindacalismo italiano
10. Movimento contadino in Italia
11. Comunismo italiano
12. Socialismo italiano
13. Varia

Strumenti di corredo: elenco di consistenza

1 busta
Pietro Bellotti (Ronago, 1867 – Erba, 1950). Segretario della lega di resistenza muratori dal 1893 al 1918, schierato con la corrente riformista del Psi, eletto deputato nelle elezioni del 1919 e del 1921. Nel 1922 aderisce al PSU. Si ritira dalla politica durante il fascismo; vigilato dal regime fino al 1943.
Il fondo Pietro Bellotti conserva documenti e note.
Strumenti di corredo: fondo non ordinato

3 buste
Enrico Bignami (Lodi, 1844 – Lugano, 1921). Fondatore del periodico “La Plebe” (1868-1883), collaborò poi, con Osvaldo Gnocchi-Viani, alla fondazione del Partito operaio italiano (Milano, 1882). Tra gli anni ottanta e novanta dell’Ottocento si dedicò alla promozione delle Camere del Lavoro. Esule in Svizzera in seguito alla repressione del maggio 1898, si stabilì a Lugano dove iniziò a pubblicare “Coenobium” (1906-1919), rivista aperta alla discussione filosofica e culturale in ambito modernista. Pacifista, aderì alla conferenza di Zimmerwald (settembre 1915) e proseguì fino alla morte la battaglia culturale per un socialismo umanitario.
Il fondo è suddiviso in cinque serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1878-1914)
2. Corrispondenza inviata (1881-1920)
3. Copialettere (1880-1882)
4. Corrispondenza di terzi a terzi (1889-1929)
5. Documenti (1863-1919)
Strumenti di corredo: inventario online

1 busta
Manlio Bonaccioli (Mercato Saraceno, 1887 – ?). Socialista riformista vicino alle posizioni di Camillo Prampolini, fu collaboratore de “La Giustizia” negli anni Dieci e Venti. Il fondo conserva lettere e fotografie.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

4 buste, 4 raccoglitori
Alfredo Bonelli (Montù Beccaria, 1910 – Milano, 1999). Militante comunista, confinato durante il regime fascista, organizzò il gruppo cominformista anti-Tito tra il 1949 e il 1950 a Rijeka. Espulso dalla Jugoslavia, poi dimissionario dal Pci, divenne esponente del gruppo “Alleanza socialista” (1958-1960).
Il fondo è costituito da: memorie, testimonianze e documenti relativi al gruppo comunista italiano di Rijeka (aprile 1952), documenti del gruppo “Alleanza socialista” (1956-1958) e le memorie inedite dello stesso Bonelli.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

2 raccoglitori
Luigi Brizi (Perugia, 1871 – ivi, 1936), avvocato, uomo politico e studioso di orientamento socialista, diviene il primo segretario della neonata sezione socialista di Perugia. Laureatosi in legge nel 1894, collabora al giornale socialista “L’Alta Umbria” e nel 1908 partecipa al X Congresso nazionale del PSI su posizioni riformiste.
Il fondo conserva corrispondenza.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

2 buste
Lodovico Calda (Parma, 1874 – Genova, 1947) fu segretario della Camera del Lavoro di Genova (1901). Fondatore del quotidiano “Il Lavoro” (1903), fu tra i delegati riformisti al Congresso nazionale della resistenza operaia (Milano, 1906) che dette vita alla Confederazione generale del lavoro. Dopo il congresso di Reggio Emilia del Psi (1912) rimase all’interno del partito pur schierandosi sulle stesse posizioni dei “ministerialisti” espulsi (Bissolati, Bonomi, Cabrini, Podrecca). Allo scoppio della Prima guerra mondiale sostenne posizioni interventiste. Durante il fascismo fu amministratore del quotidiano “Il Lavoro”.
Il fondo è suddiviso in tre serie:
1. Corrispondenza (1903-1946)
2. Scritti e memorie (1893-1947)
3. Rassegna stampa (1891-1947)
Strumenti di corredo: inventario online

9 buste
Pia Carena Leonetti (Torino, 1893 – Roma, 1968), dapprima militante socialista, poi comunista, fece parte della redazione de “L’Ordine nuovo” settimanale e fu incarcerata come responsabile del Centro interno clandestino del Pcd’I. Emigrata in Francia, venne espulsa dal partito insieme a Leonetti, Tresso e Ravazzoli per trockismo nel giugno 1930. Partecipò alla Resistenza francese. Nel secondo dopoguerra, rientrata nel Pci, diresse il periodico “Noi donne”.
Il fondo conserva articoli e il materiale preparatorio per la monografia Gli italiani del Maquis (Cino Del Duca, Milano 1966).
Strumenti di corredo: fondo non ordinato

1 raccoglitore
Alfredo Casati (Milano, 1857 – ivi, 1920), operaio, dapprima di idee mazziniane, aderì poi all’area dei democratici-radicali e infine militò nel Partito operaio italiano, di cui divenne uno dei dirigenti, contribuendo a far nascere l’organo “Fascio operaio”. Fondatore insieme a Costantino Lazzari e Filippo Turati della Lega socialista milanese (1890), fu tra fondatori del Partito dei lavoratori italiani (Genova 1892), trasformato si in seguito in Psi. Neutralista durante la Prima guerra mondiale, collocato all’ala sinistra del partito, nel dopoguerra ricoprì l’incarico di responsabile organizzativo del Psi nell’area milanese.
Il fondo è costituito da lettere, appunti, testi manoscritti sulla questione sociale in particolare nel secondo Ottocento.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

15 fascicoli
Celso Ceretti (Mirandola, Modena, 1844 – Ferrara, 1909) fu garibaldino e poi esponente socialista.
Il fondo contiene lettere e documenti relativi alla partecipazione di Ceretti alla guerra franco-prussiana del 1870.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

4 raccoglitori
Andrea Costa (Imola, 1851 – ivi, 1910), dapprima affascinato dalle idee bakuniane e delle correnti anarchiche della Prima Internazionale, fu poi esponente di punta del socialismo italiano e primo deputato socialista al Parlamento (1882).
Il fondo è suddiviso in cinque serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1872-1909)
2. Corrispondenza inviata (1870-1909)
3. Corrispondenza di terzi a terzi (1976-1948)
4. Scritti di Andrea Costa (1893-1902)
5. Scritti di altri autori (1971-1950)
Strumenti di corredo: inventario online

8 buste
Osvaldo Gnocchi Viani (Ostiglia, 1837 – Milano, 1917), dapprima mazziniano, aderì poi alla prima Internazionale, divenendo con Enrico Bignami dirigente della Federazione lombarda dell’Internazionale (1876). Fu tra i fondatori del Partito operaio italiano e ispiratore e organizzatore delle prime Camere del lavoro. Nel corso degli anni novanta si impegnò per la nascita e lo sviluppo della Società Umanitaria di Milano, di cui fu segretario, e favorì l’istituzione dell’Università popolare (1901).
Il fondo è organizzato in nove serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1863-1917)
2. Corrispondenza inviata (1870-1914)
3. Corrispondenza di terzi a terzi (1850-1917)
4. Documenti personali (1844-1912)
5. Documenti politici (1862 1917)
6. Scritti di Osvaldo Gnocchi-Viani (1876-1911)
7. Documenti di Giulio Gnocchi-Viani (1918 1954)
8. Ritagli di giornale (1882 1952)
9. Schede di spoglio e buste
Strumenti di corredo: inventario online

3 buste
Roberto Guiducci (Milano, 1923 – ivi, 1998) sociologo, intellettuale di spicco aderente al Psi, fondò la rivista “Ragionamenti” e fu direttore di “Passato e Presente” dal 1957 al 1960.
Il fondo è costituito da corrispondenza, in particolare tra Guiducci e i collaboratori di “Passato e Presente” durante la sua direzione: Alberto Caracciolo, Giampiero Carocci, Piero D’Angiolini, Franco Momigliano, Claudio Pavone, Alessandro Pizzorno.
Strumenti di corredo: fondo non ordinato

29 buste
Camille Huysmans (Bilzen, 1871 – Anversa, 1968), dirigente del Parti ouvrier beIge, fu segretario del Bureau socialiste international (1905-1921). Durante la Prima guerra mondiale mantenne in vita l’attività del Bsi in Olanda. Promosse e organizzò la Conferenza internazionale socialista di Stoccolma (1917). Dopo la Prima guerra mondiale fu ministro belga per la Cultura e l’Istruzione, sindaco di Anversa e deputato, nonché presidente della Camera dei deputati. Durante la Seconda guerra mondiale, occupato il Belgio dai tedeschi, emigrò a Londra prendendo parte al governo in esilio e ricoprendo anche l’incarico di segretario dell’Internazionale socialista. Dopo la guerra, rieletto deputato, fu primo ministro (1946-1947), ministro per le Colonie, presidente della Camera dei deputati e di nuovo sindaco di Anversa.
Il fondo Camille Huysmans – Bureau Socialiste International si compone di 4000 documenti suddivisi in 32 sezioni nazionali (Algeria, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Belgio, Boemia, Bulgaria, Canada, Croazia, Danimarca, Egitto, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Porto Rico, Regno Unito, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Turchia, Ungheria). Si tratta di positivi a stampa di microfilm integrati da qualche carta originale. Il fondo, conservato originariamente ad Anversa, è andato perduto.
Strumenti di corredo: inventario parziale

35 buste
Alfonso Leonetti (Andria, Bari, 1895 – Roma 1985), attivo fin dalla metà degli anni dieci nel movimento socialista in Puglia, sviluppò il suo impegno come giornalista per “Avanti!” (1918-1920) e per “L’Ordine nuovo”. Appartenente al gruppo torinese dei fondatori del Pcd’I, diresse “Il Lavoratore” e quindi fu il primo direttore de “l’Unità”. Esule in Francia, espulso dal partito nel 1930, in disaccordo con le organizzazioni trockiste non aderì alla IV Internazionale fondata nel 1938. Rientrato in Italia nel 1960, chiese ed ottenne di rientrare nel Pci (1962).
Il fondo Alfonso Leonetti è costituito da: lettere, documenti, ritagli stampa relativi al periodo dell’espulsione dal Pcd’I (1930) e dell’attività politica di Leonetti negli anni trenta in Francia; materiali e documenti per gli studi di Leonetti sul movimento operaio italiano e internazionale svolti tra gli anni cinquanta e gli anni settanta.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

13 buste
Fabrizio Maffi (San Zenone Po, 1868 – Cavi di Lavagna, 1955), medico, socialista, popolarissimo a Milano tra fine dell’Ottocento e primi del Novecento come il “medico dei poveri”, fu arrestato e processato con Filippo Turati per i fatti del maggio 1898. Terzinternazionalista, aderì al Pcd’l nel 1924, subì il confino e fu costretto a riparare in Svizzera per le persecuzioni fasciste. Fu eletto senatore per il Pci nel 1948.
Il fondo è suddiviso in dodici serie.
1. Corrispondenza (1909-1955)
2. Carte personali (1882-1945)
3. Incarichi universitari (1888-1918)
4. Incarichi sanitari (1893-1922)
5. Appunti e note di carattere medico-scientifico (1904-1950)
6. Confino politico e memorie (1926-1945)
7. Elezioni, attività politica e parlamentare (1900-1953)
8. Componimenti poetici e letterari (1888-1955)
9. Caricature (1887-1955)
10. Celebrazioni per l’84° compleanno di Fabrizio Maffi (1948-1952)
11. Morte di Fabrizio Maffi (1955-1971)
12. Altra documentazione (1914-1947)
Strumenti di corredo: inventario online

26 raccoglitori
Il fondo Marx-Engels è costituito da alcuni manoscritti di Karl Marx (Treviri, 5 maggio 1818 – Londra, 14 marzo 1883) e di Friedrich Engels (Barmen, 28 novembre 1820 – Londra, 5 agosto 1895), tra cui le lettere ad Arnold Ruge, appunti di lettura di Marx e le note di Engels per un saggio sull’esercito inglese. Sono inoltre conservati alcuni sviluppi da microfilm della corrispondenza di Marx e Engels con gli esponenti del movimento democratico e socialista in Italia tra il 1848 e il 1895, poi pubblicata nel volume Karl Marx-Friedrich Engels, Corrispondenza con gli italiani. 1848-1895, a cura di Giuseppe Del Bo, Feltrinelli, Milano 1964.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

3 buste
Giacomo Matteotti (Fratta Polesine, 1885 – Roma, 1924) è stato un politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito Socialista Unitario e deputato del Regno d’Italia nella XV, XVI e XVII legislatura. Fu assassinato da una squadra fascista il 10 giugno 1924 dopo aver contestato, alla Camera dei deputati, i risultati delle elezioni del 6 aprile 1924 denunciando brogli, violenze e soprusi dei fascisti. La raccolta conserva materiale riunito da Gianni Bosio in occasione dell’organizzazione di una mostra e di una pubblicazione per il 30° anniversario della morte di Matteotti e comprende: appunti di Matteotti per la tesi di laurea, appunti di Bosio e di Nenni, materiale fotografico e giornali concernenti Matteotti e il suo assassini. Il materiale è suddiviso in sei fascicoli:
1. Appunti di Giacomo Matteotti (1907?)
2. Materiale preparatorio per il volume “Contro il fascismo” (Edizioni Avanti!, Milano 1954)
3. Materiale per l’allestimento della mostra su Matteotti (1954): giornali (1912 – 1944)
4. Materiale per l’allestimento della mostra su Matteotti: documenti e fotografie (1922 – 1954)
5. Materiale per l’allestimento della mostra su Matteotti: fotografie (1922 – 1954)
6. Celebrazione del 30° anniversario dell’assassinio di Matteotti (1954?)
Strumenti di corredo: inventario online

3 buste
Gustav Mayer (1871-1948) fu un eminente storico del movimento operaio e del socialismo in Germania. Il fondo è costituito da 211 lettere.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

1 raccoglitore
Giornalista e militante socialista dal 1892, fu direttore dell’«Avanti!», corrispondente del «Lavoro» e presidente della società editrice del quotidiano socialista «Il Popolo».
Il fondo comprende originali: corrispondenza, attestati, certificati azionari, curricula. Sono presenti anche fotocopie e trascrizioni di documenti manoscritti ottocenteschi.
Strumenti di corredo: fondo non ordinato

15 buste; 3 raccoglitori
Stefano Merli (Podenzana, 1925 – Bobbio, 1994). Militante socialista e storico del socialismo e del movimento operaio, docente alle Università di Venezia e di Siena, fu condirettore (con Luigi Cortesi) della “Rivista storica del socialismo” (1958-1967) e poi fondatore e direttore di “Classe” (1969-1981). Curò le opere di Rodolfo Morandi (Einaudi, Torino 1958-1961) e gli scritti di Raniero Panzieri (Einaudi, Torino 1982; Marsilio, 1986 e 1987; Biblioteca Franco Serantini, 1994), oltre ai documenti del Centro socialista interno nella clandestinità (Feltrinelli, Milano 1963) e alla riedizione anastatica dell”‘Avvenire dei lavoratori” (1944-1945), il giornale diretto da Ignazio Silone per il Psiup nell’esilio svizzero (Fondazione Anna Kuliscioff, Milano 1992). Studioso del sistema di fabbrica in Italia, la sua opera principale resta Capitalismo e proletariato di fabbrica, 1880-1900, La Nuova Italia, Firenze 1973, 2 voll.
Il fondo comprende documenti e lettere relativi alla stesura e alla cura delle opere di Raniero Panzieri, nonché un ricco fondo di trascrizioni di testimonianze registrate e di interviste sul movimento socialista in Italia nel Secondo dopoguerra, in particolare tra Ricostruzione e primi anni sessanta.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

158 buste
Fernando Murillo Viaña (1914 – 2006), giornalista e militante comunista cileno, nel 1971 addetto culturale dell’Ambasciata cilena in Vietnam, dopo il golpe del 1973 fu costretto all’esilio prima in Italia poi in Spagna.
Il fondo comprende bollettini, documenti, corrispondenza, manifesti, ritagli stampa relativi alla situazione sociale e politica del governo di Unidad Popular (1970-1973) e nella prima fase della dittatura di Augusto José Ramón Pinochet Ugarte (1915-2006). La documentazione è suddivisa in sei serie:
1. Cile, paese andino – I cileni (1983)
2. Salvador Allende e il suo tempo: dal Fronte del Popolo all’Unidad Popular (1952-1973)
3. Il Cile sotto il governo militare (1973-1989)
4. I partiti politici cileni (1964-1984)
5. I cambiamenti nella vita politica cilena dall’11 marzo 1981. Lo sviluppo della lotta di classe (1981-1991)
6. I metodi repressivi del governo militare e violazione dei diritti umani (1976-1987)
Strumenti di corredo: inventario

3 buste
Luigi Musini (Busseto, 1843 – Parma, 1903) fu medico, giornalista e uomo politico, aderente al socialismo riformista.
Il fondo è suddiviso in quattro serie:
1. Corrispondenza (1866-1908)
2. Memorie personali (post 1947)
3. Attività politica (1882-1909)
4. Documenti di Nullo Musini (1908-1949)
Strumenti di corredo: inventario online

16 buste
Raniero Panzieri (Roma, 1921 – Torino, 1964), militante e politico socialista, diresse nel 1946 la rivista teorica dell’allora Psiup (“Socialismo”), nonché la sezione economica dell’Istituto di studi socialisti. Incaricato di Filosofia del diritto all’Università di Messina, promosse nel 1956 la fondazione dell’Istituto Rodolfo Morandi e diresse poi il periodico di cultura politica del Psi “Mondo operaio” (1957-1958). Nel 1959, allontanato dalla direzione del partito, si trasferì a Torino, dove lavorò nella redazione della casa editrice Einaudi e promosse la rivista di ricerca teorica e sociologica “Quaderni rossi”, rinnovatrice del marxismo italiano in senso “operaista”.
Il fondo è suddiviso in tre serie:
1. Carte Raniero Panzieri (1940-1964)
2. «Quaderni Rossi» (1959-1967)
3. Istituto Rodolfo Morandi (bb. 7, 1956-1969)
Strumenti di corredo: inventario parziale

2 buste
Costantin Pecqueur (Arleux, 1801 – Saint-Leu-Taverny, 1887), economista, dapprima vicino ai circoli sansimoniani poi a quelli fourieriani, nel 1848 fu coordinatore della Commissione sugli Ateliers Nationaux della Repubblica e sottobibliotecario dell’Assemblea nazionale. Nel 1849 fondò il periodico “Salut du peuple”. Privato del posto in seguito al colpo di stato di Luigi Bonaparte, dal 1852 si ritirò dalla vita pubblica.
Il fondo è suddiviso in quattro serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1830-1882)
2. Corrispondenza inviata (1838-1871)
3. Corrispondenza di terzi a terzi (1838-1909)
4. Documenti (1833-1875)
Strumenti di corredo: inventario online

27 buste, 4 registri
Rinaldo Rigola (Biella, 1868 – Milano 1954), deputato socialista della corrente riformista, entrò alla Camera nel 1900. Fu tra i promotori della Confederazione generale del lavoro, di cui fu il primo segretario dal 1906 al 1914. Dopo la guerra fondò il mensile «I problemi del lavoro» (1918-1922), interrotto e ripreso in una seconda serie dal 1927 al 1940.
Il fondo Rinaldo Rigola è organizzato in dieci serie:
1. Corrispondenza – Corrispondenza generale (1891-1944)
2. Corrispondenza – Corrispondenti biellesi (1900-1945)
3. Documenti in ordine cronologico (1906-1935)
4. Documenti in ordine alfabetico (1884-1937)
5. Documenti minori (1865-1928)
6. Articoli vari (1904-1928)
7. Ufficio internazionale del lavoro. Tempo libero – Utilisations des loisirs (1912-1928)
8. Documenti vari inerenti alla rivista «I problemi del lavoro» (1901-1940)
9. «I problemi del lavoro» e varie (1864-1977)
10. Registri e volumi (1929-1940)
Strumenti di corredo: inventario online

2 buste
Aldo Romano (Napoli, 1909 – Roma, 1975). Storico del socialismo italiano e del movimento operaio italiano dell’Ottocento.
Il fondo raccoglie corrispondenza, testi manoscritti, ritagli stampa, documentazione su Carlo Pisacane e sulle ricerche svolte da Romano.
Strumenti di corredo: fondo non ordinato

Collezione di manifesti cinesi, albanesi, organismi internazionali e nuova sinistra italiana donata dal giornalista Gualtiero Strano.
Strumenti di corredo: collezione non ordinata

870 buste
Angelo Tasca (Moretta, 1892 – Parigi, 1960), uomo politico e intellettuale, fu dirigente della Federazione giovanile socialista e poi della Federazione del Psi di Torino negli anni dieci, fondò, con Gramsci, Terracini e Togliatti, il settimanale “L’Ordine nuovo” (1919-1920). Nel 1919-1920 fu segretario della Camera del Lavoro di Torino e nel 1921 fu tra i fondatori del Pcd’I, dal quale venne espulso nel 1929. Emigrato in Francia, lavorò come saggista e giornalista, ricoprendo il ruolo di redattore capo per il giornale “Monde” di Henri Barbusse e poi curando una rubrica di politica estera sul quotidiano “Le Populaire” di Leon Blum. Successivamente all’occupazione tedesca di Parigi, si spostò a Vichy, dove lavorò come funzionario al Ministero della propaganda del governo collaborazionista di Pétain, ma aiutando clandestinamente la resistenza belga. Il fondo è costituito da centinaia di dossiers di ritagli stampa, migliaia di pagine di note e di appunti, più di 150 quaderni di riflessioni autobiografiche e politiche, da una ricchissima corrispondenza e da manoscritti e dattiloscritti di saggi e articoli ancora inediti. La documentazione è suddivisa in sette serie:
1. Documenti (1790-1957)
2. Quaderni (1927-1960)
3. PCI-PSI (1918-1940)
4. Corrispondenza (1901-1958)
5. Pci-Psi (1918-1940)
6. Carte Jacques Mesnil (1872-1932)
7. Processo Rosselli (1937-1948)
Strumenti di corredo: inventario online, fondo parzialmente digitalizzato con percorsi tematici digitali

4 buste
Pietro Tresso (Magré di Schio, 1893 – Queyrriér, 1943). Socialista massimalista, fu tra i fondatori del Ped’I, redattore de “Il Sindacato rosso” a Milano e direttore de “La Lotta comunista”, organo della federazione vicentina.
Il fondo è costituito da lettere, documenti, e ritagli stampa. È presente una ricca documentazione relativa alla sua morte, il diario del suo periodo di prigionia (1942-1943) e le lettere di testimonianza e di memoria di figure di rilievo del movimento socialista e comunista italiano e francese tra cui si segnalano: Pierre Frank, Pierre Naville, Giuseppe Saragat, Pietro Secchia, Ignazio Silone.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

1 raccoglitore
Filippo Turati (Canzo, 1857 – Parigi, 1932), deputato, giornalista e protagonista del socialismo italiano, fu tra i fondatori del Partito Socialista dei Lavoratori Italiani. Il fondo conserva corrispondenza in originale e fotocopia.
Strumenti di corredo: fondo ordinato

9 buste, 18 raccoglitori
La raccolta Carte Varie è costituito da documentazione eterogenea organizzata in un’unica serie che comprende 1136 documenti. All’interno della raccolta sono presenti alcuni consistenti nuclei di documenti facenti capo a singoli soggetti, per lo più come destinatari. Tra i principali vanno citati: F. Savoye, Gustavo Sacerdote, barone Bollati di Saint-Pierre, Fulvio Cantoni, Eugène Boutet, Charles Fourier e la sua scuola, Guido Lodovico Luzzatto, famiglia Cermenati, famiglia Goegg, Armand Barbès, Giuseppe Ferrari, Pierre-Joseph Proudhon, Claude Henri Saint-Simon, César De Paepe, Gustav Mayer, Gaetano Salvemini.
Strumenti di corredo: inventario online

2 buste
Eugène-Louis Varlin (Claye-Souilly, 1839 – Paris, 1871). Operaio, militante socialista fu tra i promotori della sezione francese della Prima Internazionale. Membro della Comune parigina, venne fucilato a Parigi il 28 maggio 1871.
Il fondo si suddivide in quattro serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1867-1868)
2. Corrispondenza inviata (1868)
3. Corrispondenza di terzi a terzi (1848-1870)
4. Documenti (1866-1870)
Strumenti di corredo: inventario online

1 busta
Arturo Vella (Caltagirone, 1886 – Roma, 1943), militante socialista, fu dirigente della Federazione giovanile socialista e direttore del periodico ufficiale della Fgs “L’Avanguardia” (1907-1914).
Il fondo è costituito da lettere e documenti sulle vicende interne del Partito socialista italiano tra Prima guerra mondiale e anni venti. In particolare, è da segnalare il testo del diario tenuto da Vella nel periodo 1916-1917.
Strumenti di corredo: elenco di consistenza

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