4 raccoglitori
Andrea Costa (Imola, 1851 – ivi, 1910), dapprima affascinato dalle idee bakuniane e delle correnti anarchiche della Prima Internazionale, fu poi esponente di punta del socialismo italiano e primo deputato socialista al Parlamento (1882).
Il fondo è suddiviso in cinque serie:
1. Corrispondenza ricevuta (1872-1909)
2. Corrispondenza inviata (1870-1909)
3. Corrispondenza di terzi a terzi (1976-1948)
4. Scritti di Andrea Costa (1893-1902)
5. Scritti di altri autori (1971-1950)
Strumenti di corredo: inventario online
870 buste
Angelo Tasca (Moretta, 1892 – Parigi, 1960), uomo politico e intellettuale, fu dirigente della Federazione giovanile socialista e poi della Federazione del Psi di Torino negli anni dieci, fondò, con Gramsci, Terracini e Togliatti, il settimanale “L’Ordine nuovo” (1919-1920). Nel 1919-1920 fu segretario della Camera del Lavoro di Torino e nel 1921 fu tra i fondatori del Pcd’I, dal quale venne espulso nel 1929. Emigrato in Francia, lavorò come saggista e giornalista, ricoprendo il ruolo di redattore capo per il giornale “Monde” di Henri Barbusse e poi curando una rubrica di politica estera sul quotidiano “Le Populaire” di Leon Blum. Successivamente all’occupazione tedesca di Parigi, si spostò a Vichy, dove lavorò come funzionario al Ministero della propaganda del governo collaborazionista di Pétain, ma aiutando clandestinamente la resistenza belga. Il fondo è costituito da centinaia di dossiers di ritagli stampa, migliaia di pagine di note e di appunti, più di 150 quaderni di riflessioni autobiografiche e politiche, da una ricchissima corrispondenza e da manoscritti e dattiloscritti di saggi e articoli ancora inediti. La documentazione è suddivisa in sette serie:
1. Documenti (1790-1957)
2. Quaderni (1927-1960)
3. PCI-PSI (1918-1940)
4. Corrispondenza (1901-1958)
5. Pci-Psi (1918-1940)
6. Carte Jacques Mesnil (1872-1932)
7. Processo Rosselli (1937-1948)
Strumenti di corredo: inventario online, fondo parzialmente digitalizzato con percorsi tematici digitali
9 buste, 18 raccoglitori
La raccolta Carte Varie è costituito da documentazione eterogenea organizzata in un’unica serie che comprende 1136 documenti. All’interno della raccolta sono presenti alcuni consistenti nuclei di documenti facenti capo a singoli soggetti, per lo più come destinatari. Tra i principali vanno citati: F. Savoye, Gustavo Sacerdote, barone Bollati di Saint-Pierre, Fulvio Cantoni, Eugène Boutet, Charles Fourier e la sua scuola, Guido Lodovico Luzzatto, famiglia Cermenati, famiglia Goegg, Armand Barbès, Giuseppe Ferrari, Pierre-Joseph Proudhon, Claude Henri Saint-Simon, César De Paepe, Gustav Mayer, Gaetano Salvemini.
Strumenti di corredo: inventario online
