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G8 GE 2001

La generazione che perse la voce


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G8 GE 2001
La generazione che perse la voce
Prezzo: 4,99 euro Acquista l'ebook Autore/i: AA. VV. Editor: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli Luogo di edizione: Milano Collana: Quaderni Anno di pubblicazione: 2018 Tipo di materiale: Antologia ISBN: 978-88-6835-285-1

Descrizione dell’eBook


G8 GE 2001. La generazione che perse la voce è un titolo che allude a un fatto: dopo Genova nessuno è stato in grado di raccogliere con un movimento politico organizzato l’eredità di Genova. Probabilmente qualcuno ci ha provato, qualcuno si è intestato quell’eredità politica, ma nessuno ha costruito un sogno di società, nessuno ha condito il suo messaggio politico con il contenuto di quelle manifestazioni, con la forza e l’energia di quei manifestanti.

 

Conosci gli autori


Carlo Greppi, storico e scrittore, ha collaborato con Rai Storia, è co-fondatore dell’associazione Deina e membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia.

Rosanna Prevete Sannita, anno 1983. Si trasferisce a Roma per gli studi in Scienze Politiche e Scienze per la Cooperazione allo Sviluppo. Intanto fa politica e lavora con organizzazioni che si occupano di musica e culture indipendenti. Dopo alcuni periodi all’estero si trasferisce a Milano dove si specializza in Management delle Imprese Sociali, Non Profit e Cooperative e inizia a lavorare nell’ambito della imprenditoria sociale. Attualmente lavora per l’Associazione RENA come project manager.

Alessandro Leogrande. Vicedirettore del mensile Lo straniero. Collabora con quotidiani e riviste e conduce trasmissioni per Radiotre. Per L’ancora del Mediterraneo ha pubblicato: Un mare nascosto (2000), Le male vite. Storie di contrabbando e di multinazionali (2003; ripubblicato da Fandango nel 2010), Nel paese dei viceré. L’Italia tra pace e guerra (2006). Nel 2008 esce per Strade Blu Mondadori Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud (Premio Napoli-Libro dell’anno, Premio Sandro Onofri, Premio Omegna, Premio Biblioteche di Roma). Il suo ultimo libro è Il naufragio. Morte nel Mediterraneo (Feltrinelli), con cui ha vinto il Premio Ryszard Kapuściński e il Premio Paolo Volponi. Per minimum fax ha curato l’antologia di racconti sul calcio Ogni maledetta domenica (2010).

Danilo De Biasio. Direttore del Festival dei Diritti Umani di Milano. Giornalista professionista dal 1987, ha cominciato la sua attività giornalistica a Radio Popolare di cui è stato anche direttore, dal 2008 al 2012. Vincitore del Premiolino 1999 per la sua rievocazione storica della strage di Piazza Fontana; è stato responsabile del sito di Radio Popolare vincendo il premio eContent Award Italia 2006. Dal 2007 è tutor di radiofonia alla scuola di giornalismo Walter Tobagi dell’Università Statale di Milano e dal 2015 aggiunge anche l’insegnamento – presso la stessa Università – del corso di “Teoria e tecniche della comunicazione radiotelevisiva”.

Stefano Valenti, scrittore, il suo romanzo d’esordio La fabbrica del panico (2014) ha vinto il premio Campiello opera prima. Nel 2016 con Feltrinelli ha pubblicato Rosso nella notte bianca, Premio Volponi.

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