Il Partito democratico, allora guidato da Enrico Letta, stava provando a recuperare voti a sinistra in occasione delle elezioni del 2022. Ma Marc Lazar, intervistato da Massimiliano Tarantino, spiega che il margine di manovra dei Dem italiani è molto stretto perché da una parte sostengono il governo Draghi e dall’altra provano a fare la differenza, da sinistra, sui temi della giustizia sociale e della politica fiscale.
Ma il caso della patrimoniale insegna, osserva Lazar: quando nel maggio scorso Letta lanciò l’idea di un fondo per i giovani chiedendo all’1% più ricco del Paese di pagarla con la tassa di successione, fu immediata la bocciatura del premier.