Non solo storia – Calendario Civile \ #14febbraio 1921
Descrizione dell’eBook
Il presente e-book raccoglie un testo di Raniero Panzieri, scritto nell’ottobre 1956 durante i giorni dell’invasione dell’Ungheria da parte delle truppe del Patto di Varsavia, significativo sia per il momento in cui fu scritto sia per come si presenta agli occhi del suo lettore a cinquant’anni di distanza. La versione originale del testo è conservata nelle Carte Raniero Panzieri (fascicolo 24) di proprietà della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
A seguire, un testo di Cesare Pianciola, già autore di una monografia dedicata a Panzieri (Il marxismo militante di Raniero Panzieri, Centro di Documentazione Editrice, Pistoia 2014) che presenta una riflessione sul profilo culturale di Raniero Panzieri rispetto alla tradizione marxista in Italia.
Goffredo Fofi è autore dell’ultimo saggio, che ci ricorda non solo un ambiente – Torino alla fine degli anni Cinquanta – ma anche che cosa ha voluto dire per lui l’incontro con Panzieri, il confronto con la nuova emigrazione meridionale a Torino da cui prende le mosse il suo lavoro di ricerca sulla condizione operaia nell’Italia industriale del boom economico, avviato su indicazione di Raniero Panzieri, pubblicato da Feltrinelli nel 1964 con il titolo L’immigrazione meridionale a Torino.
Conosci gli autori
Cesare Pianciola ha insegnato Storia e Filosofia nella Scuola secondaria superiore. Fra i suoi libri ricordiamo Il pensiero di Karl Marx. Una antologia dagli scritti (Loescher, 1971) e Piero Gobetti. Biografia per immagini (Gribaudo, 2001); ha curato, di Norberto Bobbio, Scritti su Marx. Dialettica, stato, società civile (con F. Sbarberi, Donzelli, 2014) e Esistenza, ragione, storia. Pietro Chiodi (1915-1970) (con G. Cambiano, Petite plaisance, 2017).
Goffredo Fofi è saggista, critico teatrale, letterario e cinematografico, divenuto nel tempo una voce autorevole del panorama culturale nazionale. Il suo impegno critico si è incentrato soprattutto sul rapporto tra realtà sociale e la sua rappresentazione artistica. La sua partecipazione verso le minoranze e i “diseredati” lo ha anche spinto ad occuparsi di bambini dei quartieri popolari; fu infatti tra i fondatori a Napoli della Mensa dei bambini proletari. Tra le ultime pubblicazioni Marlon Brando. Una tragedia americana (Castelvecchi, 2014); Elogio della disobbedienza civile (Nottetempo, 2015); Il racconto onesto. 60 scrittori, 60 risposte (Contrasto, 2015); Il cinema del no. Visioni anarchiche della vita e della società (Eleuthera, 2015); Il Paese della sceneggiata, (Medusa Edizioni, 2017) e L’oppio del popolo (Elèuthera, 2019).