Approfondimenti

Fonti dal patrimonio della Fondazione:
Cesare Lombroso e la fisionomia del volto


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La fisionomia della faccia, le linee del volto, la mascella, la posizione delle orecchie. Una persona non è la sua storia, è la composizione dei suoi “pezzi” che la rendono immediatamente classificabile. Non serve conoscerla, è sufficiente leggerne i componenti per “riconoscerle”. 

Il razzismo è questo. Se i corpi di cui si parla sono classificati come” inferiori” (siano essi poveri, non europei, o donne) quella classificazione serve per stabilire chi è destinato a comandare e chi a subire. Se invece sono descritti come “potenti” (per esempio gli ebrei) quella classificazione serve per ristabilire le distanze, allontanarli o per sterminarli. In ogni caso, meglio tenere tutti (“inferiori” e “potenti”) «a distanza». Se si avvicinano troppo, meglio eliminarli. 

patrimonio fonti
Cesare Lombroso, Gli anarchici, Fratelli Bocca Editori, Torino 1895, pp.42-43
fonti patrimonio
Cesare Lombroso e Guglielmo Ferrero, La donna delinquente, Fratelli Bocca Editori, Torino 1923, tav. ill. V
razzismo
Enrico Ferri, Atlante antropologico-statistico dell’omicidio, Fratelli Bocca Editori, Torino 1895, p.15

 

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