Di cosa parliamo?
A conclusione del ciclo Il Nuovo Capitale, prosegue la proposta di incontri pubblici dedicati ad approfondire gli impatti dell’intelligenza artificiale e della transizione digitale, da un lato, e come le nuove dinamiche globali incidono su democrazia, società ed economia dall’altro.
Giovedì 30 ottobre alle ore 18.30 Pensare umano. Dialogo, cura, diversità ai tempi dell’intelligenza artificiale un dialogo tra Chiara Giaccardi, Mauro Magatti e Pier Cesare Rivoltella. Con i saluti introduttivi di Massimiliano Tarantino, Direttore della Fondazione G. Feltrinelli.
In occasione dell’uscita di Le Macchine Celibi. Meccanizzare l’umano o meccanizzare il mondo? (Il Mulino 2025), in cui di Mauro Magatti e Chiara Giaccardi riflettono sulla crisi della modernità e sull’alienazione dell’essere umano nell’era digitale e propongono come anticorpi la rinascita del pensiero, del dialogo e dello spirito.

Dialogo tra
Chiara Giaccardi, Università Cattolica del Sacro Cuore
Mauro Magatti, Università Cattolica del Sacro Cuore
Consigli di lettura
Macchine celibi. Meccanizzare l’umano o umanizzare il mondo?
di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti

Siamo nell’epoca delle macchine celibi, dove l’essere umano viene modellato da ciò che lui stesso ha costruito. La via d’uscita sta nel recuperare ciò che la modernità ha emarginato: il dialogo, il pensiero, lo spirito. Perché la felicità non è celibe (e nemmeno la libertà). Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: mentre le macchine intelligenti diventano sempre più simili all’uomo, l’uomo rischia di regredire a «macchina celibe»: un Io isolato, performante, privo di legami e incapace di riconoscere l’altro. Siamo a un bivio: sta a noi scegliere la direzione.
