Pubblico

Iscriviti a PUBBLICO

PUBBLICO è il magazine di Fondazione Feltrinelli in forma di newsletter: ogni sabato mattina, strumenti e risorse per informarsi sull’attualità sociale, politica ed economica e per orientarsi nella complessità del nostro tempo.

Editoriali, approfondimenti, inchieste inedite, dati, statistiche, iniziative pubbliche, interviste e podcast per commentare il mondo che cambia.

 

Compilando nome, cognome, email e cliccando su “Conferma iscrizione” acconsenti al trattamento dei dati secondo l’informativa privacy. Se hai un minuto in più, seleziona Espandi e indica la tua città e le aree di interesse per ricevere comunicazioni dedicate.

    Aiutaci a conoscerti meglio

    Riceverai informazioni dedicate in base alle tue preferenze

    Espandi

    DATI

    INTERESSI

    EDUCATION

    PROFESSIONE

    Sostieni le inchieste di PUBBLICO

    Il giornalismo libero e di qualità ha bisogno di una comunità partecipe: costruiamo insieme uno spazio di informazione critica e indipendente.

    Da settembre 2024, PUBBLICO ha attraversato l’attualità con uno sguardo trasversale, intrecciando analisi politiche, culturali ed economiche per capire il presente.

    Nel 2025, oltre a seguire da vicino i referendum che si terranno in Italia tra il 15 aprile e il 15 giugno, su due temi fondamentali quali l’accesso alla cittadinanza italiana e la precarizzazione del lavoro, PUBBLICO continuerà a proporre approfondimenti e reportage.

    Per continuare a offrire un’informazione indipendente, approfondita e accessibile a tutti, abbiamo deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi. Il sostegno di lettori e lettrici sarà essenziale per finanziare reportage sul campo, interviste esclusive e ricerche approfondite su cittadinanza e precarietà del lavoro. Vi invitiamo a contribuire e a costruire insieme a noi uno spazio di informazione critica e indipendente.

    DONA ORA

    #lavoro
    Made in Italy: il grande declino

    La produzione industriale italiana è in calo da 23 mesi consecutivi. A dicembre 2024 erano 105.974 i lavoratori coinvolti in crisi industriali. Il doppio rispetto a gennaio 2024. La crisi colpisce settori strategici del Made in Italy, dall’automotive alla siderurgia, dalla moda alla meccanica, mentre il governo fatica a dare risposte concrete, nonostante il Made in Italy sia stata la bandiera della vittoria elettorale di Giorgia Meloni.

    Cosa sta accadendo? Dietro ai numeri si cela una doppia emergenza: da un lato, la progressiva delocalizzazione di imprese in cerca di costi più bassi; dall’altro, la mancata pianificazione di una transizione industriale capace di garantire stabilità occupazionale e competitività nel lungo periodo. Chi sono i lavoratori ai margini? Cosa racconta l’industria in dismissione della seconda potenza manifatturiera europea? Quali alternative a un sistema industriale in declino?

    → Sostieni questo filone d’inchiesta

    #disinformazione
    Dietro il sipario: potere e disinformazione 

    Il controllo dell’informazione da parte del potere è un fenomeno globale e la questione della “manipolazione” dell’opinione pubblica è vecchia quanto l’opinione pubblica stessa. Le trasformazioni prodotte dalla rivoluzione digitale sull’informazione e sul sistema dei media segnano tuttavia un’accelerazione di alcuni fenomeni.

    Tentativi di seppellire contenuti politicamente scomodi; eserciti di troll e bot per diffondere propaganda e attaccare oppositori politici; fake news deliberatamente immesse per inquinare il dibattito politico. Quali partite si giocano oggi per il controllo di piattaforme e infrastrutture in grado di condizionare l’opinione pubblica?

    → Sostieni questo filone d’inchiesta

    Restiamo in contatto