Progetto

Veca index
L’indice di vulnerabilità sociale

Uno strumento per fotografare e prevenire
la vulnerabilità sociale


Promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, il Veca Index offre una fotografia puntuale della fragilità socio-economica in 172 comuni delle province di Milano e Lodi.
Uno strumento che aiuta amministratori, operatori e ricercatori a conoscere più a fondo e prevenire le tante dimensioni della vulnerabilità a livello territoriale.

Il progetto di ricerca

Il Veca Index è il risultato del progetto Coping with Social Vulnerability Trough Dataset, nato per sviluppare strumenti e strategie capaci di mappare e anticipare le condizioni di fragilità socio-economica.
Lo studio incrocia i dati di 32 variabili caratterizzanti diverse dimensioni di povertà, ricavandone 6 macro fattori che impattano sulla vulnerabilità su scala locale.

 

 

Come funziona il Veca Index?

Il Veca Index consente un approccio territoriale alla fragilità, dando ad amministrazioni e operatori la possibilità – in due tappe – di conoscere e anticipare i fattori locali che più impattano sulla condizione di vulnerabilità. A livello comunale risulta in particolare interessante confrontare il ruolo giocato dai sei fattori presi in esame: ogni fattore contribuisce all’Indice in misura diversa, come dettagliato cliccando su (i).

La prima dashboard permette di mappare l’indice di vulnerabilità comune per comune, a partire da specifici fattori di riferimento. Il pannello permette inoltre di conoscere una proiezione della vulnerabilità al 2025. Per ogni comune il Veca Index è calcolato nello scenario pre-COVID e nello scenario al 2025, sulla base di valori previsionali.

Clicca qui per navigare la dashboard

La seconda dashboard offre invece la possibilità di simulare l’impatto di specifiche determinanti, permettendo così di individuarne il ruolo e disegnare politiche di contrasto alla fragilità socio-economica.
Per ogni comune è infatti possibile osservare come cambia il Veca Index al mutare di una variabile, fermo restando il valore di tutte le altre.



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Salvatore Veca e la vulnerabilità sociale

Secondo il filosofo Salvatore Veca, tutti dovrebbero avere il diritto ad una vita dignitosa, secondo il principio di «eguale dignità di ciascuno, nella grande città del genere umano».

La vulnerabilità sociale, che caratterizza chi vive in condizione di incertezza sociale ed economica, lede questo diritto. 

Il Veca Index onora la memoria di Salvatore Veca e il suo impegno per l’equità e la giustizia sociali.

Ne parliamo nella pubblicazione I molti volti della povertà a cura di David Benassi (Fondazione G. Feltrinelli 2023)

→ Scarica l’ebook


 

I soggetti coinvolti nel progetto

“Coping with social Vulnerability through datasets” è stato finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Data Science for Science and Society”. Il progetto è stato promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli  affiancata nel coordinamento scientifico da David Benassi dell’Università di Milano-Bicocca Il lavoro scientifico è stato realizzato dal CESC dell’Università di Bergamo, sotto la guida di Annalisa Cristini, e dall’Università di Bologna.

I rapporti con il territorio sono stati resi possibili dalla partecipazione della Fondazione Comunitaria Nord Milano e della Cooperativa Il Torpedone, oltre che dal diretto coinvolgimento dell’Azienda Speciale Consortile Insieme per lo Sviluppo Sociale e dell’Azienda Speciale dei Comuni del rhodense per i Servizi alla Persona

Le dashboard sono state realizzate da INTWIG.


Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e gli altri partner di progetto non intendono formulare giudizi di valore sulle amministrazioni pubbliche o sulle preferenze relative ai contesti urbani. Questo indice mira esclusivamente a fornire una visione e una previsione generali della vulnerabilità sociale basata su dati ufficiali e pubblici.

 


Nota metodologica

La metodologia seguita in questo lavoro parte dal presupposto che la vulnerabilità sociale sia definibile come una variabile latente composta a sua volta da un numero di dimensioni o fattori. Si tratta quindi di estrarre questi fattori dal complesso delle variabili a disposizione e aggregarli in modo da definire un indicatore di vulnerabilità sociale.
Il metodo classico per estrarre un’informazione latente da un insieme di variabile è quello dell’analisi fattoriale. L’analisi fattoriale è una tecnica statistica multivariata il cui scopo primario è la riduzione del numero di variabili in alcuni fattori latenti che riassumano le informazioni statistiche espresse dalla variabilità di tutto il complesso dei dati.
Il metodo utilizzato in questo Rapporto è quello del fattore principale. In presenza di un numero di fattori maggiore di uno, questi sono aggregati utilizzando una media ponderata in cui i pesi sono le quote di varianza totale spiegata da ognuno dei fattori.

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