Assistente alla didattica per le cattedra di “Organizzazione del lavoro”, “Capitale sociale e sistemi socioeconomici locali” e “Metodologia della comparazione” presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. È PHD Researcher all’Università degli Studi di Milano.
Articoli di Vito Di Santo
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Grammatica del lavoro e del welfare. Tra vecchie e nuove povertà: Istantanee in movimento
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La disparità di genere in Italia resta enorme. Come testimoniano i dati dell’ultimo Gender Gap Index che ci pongono al 63esimo posto dopo Uganda e Zambia e appena sopra la Tanzania. Siamo 46 posizioni sotto la Spagna (17esima), 48 sotto la Francia (15esima) e ben 53 sotto la Germania (decima). La violenza di genere è un problema sempre più grave. Le donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza sono state 20.711 nel 2021 (il 3,5% in più rispetto al 2020) e i dati per il 2022 sono in aumento. A fronte di questa situazione sarebbe naturale aspettarsi di vedere la questione femminile al centro dei programmi elettorali dei vari schieramenti politici.
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