Descrizione
La Comune di Parigi è stata un evento e un modello. Un evento capace di determinare una discontinuità radicale, una possibilità che prima non esisteva. Nel caso della Comune, questa possibilità era quella di un ‘governo del popolo per il popolo’. Un modello perché capace di ispirare un secolo di pensiero rivoluzionario: “Parigi operaia, con la sua Comune, sarà celebrata in eterno, come l’araldo glorioso di una nuova società”, scrive Marx chiudendo il testo.
Riconsiderare oggi l’importanza, il valore e l’attualità della Comune, significa quindi ragionare su tre piani: la sua specificità storica; la lettura che ne ha dato Marx e il suo significato nell’opera marxiana; i legami tra i valori e le sperimentazioni di cui è stata promotrice e le trasformazioni politiche dei nostri giorni.
Conosci il curatore
Loris Caruso è ricercatore a tempo determinato all’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Scuola Normale di Pisa. Tra il 2010 e il 2016 è stato assegnista al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università Milano-Bicocca e al Dipartimento di Studi Politici dell’Università di Torino. Si occupa di movimenti sociali, teoria politica e conflitti di lavoro.