Le piattaforme digitali stanno rivoluzionando il modo in cui cerchiamo e offriamo lavoro, e come organizziamo i servizi in tutti i settori dell’economia, anche della persona. Unobravo e Doctorium, ma anche WelfareX, Babysits, Merits e Parentsmile: ci sono piattaforme per chi cerca baby-sitter, badanti, medici, psicologi, pedagogisti, osteopati, logopedisti, nutrizionisti.
Eppure, a differenza delle piattaforme digitali per tassisti o per le consegne di beni a domicilio, si parla ancora poco di quello che c’è dietro lo schermo delle app che operano nel settore della cura della persona.
Attraverso un’indagine realizzata da esperti provenienti dalle università, dalle agenzie di community design e dalle imprese sociali, il libro esplora le specificità delle piattaforme di cura alla persona in Italia, analizzando il rapporto tra nuove startup e processi di digitalizzazione delle organizzazioni tradizionali, il rapporto tra visibilità dei profili online e lavoro informale e i nuovi processi di professionalizzazione. Diviso in tre principali sezioni – lo scenario, i casi studio e le prospettive interpretative –, questo testo offre un quadro dettagliato e stimolante delle sfide e delle opportunità del settore emergente delle piattaforme di cura.
Questo libro presenta i risultati di una ricerca condotta nell’ambito del progetto WePlat – Welfare Systems in the Age of Platforms, finanziato da Fondazione Cariplo e coordinato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.