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Luglio 1934 \
Fronte popolare. Basta la parola?


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Cosa e perché

La parola Fronte popolare improvvisamente è tornata nel vocabolario politico.
Novanta anni dopo  – era il 27 luglio 1934 –  la scena della firma del patto d’unità d’azione tra socialisti e comunisti in Francia si presentava come la risposta nelle parole d’ordine e soprattutto nei programmi, all’ondata di fascino per le destre che cresceva.

Se il fascismo italiano poteva essere stato valutato come un fenomeno eccentrico, la nuova stagione aperta con l’avvento di Hitler al potere (30 gennaio), la crescita delle destre nella Spagna repubblicana, nella repubblica austriaca, in Romania, non era più un caso. Era un nuovo tempo.

Quella stagione del Fronte popolare non durò a lungo, come ci raccontano Michel Dreyfus e Maria Grazia Meriggi a cui abbiamo chiesto di ricostruire gli umori, le passioni, e le sensibilità di quel tempo. Ma avevano un’idea di programma, avevano delle parole chiave. Potevano segnare un momento di inversione, potevano perdere o fermare, solo momentaneamente, il percorso, certamente – e così infatti fu- ma c’era una piattaforma. Lo schieramento di sigle indicava solo chi sentiva la responsabilità di patteggiare e si dichiarava disposto a partecipare a politiche che non fossero solo lo specchio di se stessi.

Quanto è analoga la scena di queste settimane? Dove stanno le differenze? È sufficiente rievocare e far tornare in auge un nome per dare una prospettiva?

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Scopri gli approfondimenti

Parliamo di Fronte popolare francese, novant’anni dopo, con due approfondimenti degli storici Maria Grazia Meriggi e Michel Dreyfus. A corredo, i documenti tratti dal Fondo Angelo Tasca di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Divergenze e convergenze storiche dei sindacati francesi
di Maria Grazia Meriggi

L’attuale situazione sociale in Francia e in tutta Europa è caratterizzata da un problema che colpisce al cuore la sinistra politica e sindacale. Le ineguaglianze, l’attacco al welfare, la degradazione della condizione urbana e periferica, la precarietà sono diffusi fra tutti i lavoratori e le lavoratrici…

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Il Fronte popolare, ieri e oggi
Di Michel Dreyfus

Il 6 febbraio 1934, in un contesto di scandali politico-finanziari, i movimenti di estrema destra scendono in piazza a Parigi. Un anno dopo l’arrivo di Hitler al potere, quella manifestazione è percepita dalle sinistre come il tentativo di un putsch contro la Repubblica…

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