Prefazione di Ada Colau
Postfazione di Matteo Lepore
Con i testi di Teresa Agovino, Nunzia Borrelli, Lorenzo De Vidovich, Andrea Filippetti, Ilaria Giuliani, Pierre Hausemer, Gaetano Manfredi, Walter Massa, Ezio Micelli, Marcello Natili, Paola Pucci, Eleonora Righetto, Massimiliano Tarantino e Luca Tricarico
Non c’è una sola idea di città. Ce ne sono molte, a volte in conflitto: quella disegnata dalle mappe, quella vissuta ogni giorno, quella che le politiche pubbliche cercano – a fatica – di trasformare. Alcune si costruiscono con piani e investimenti. Altre nascono da un laboratorio di quartiere, da un tavolo tecnico, da un processo partecipativo che inizia in una sala comunale e finisce in una piazza.
Città possibile esplora questo spazio in movimento. Una raccolta di pratiche, visioni e strumenti per ripensare la città come nodo decisivo delle grandi transizioni: ecologica, digitale, sociale. Senza illusioni salvifiche, ma con l’idea che dalle amministrazioni locali, dai dati, dal lavoro di prossimità possano nascere politiche urbane capaci di cambiare il passo. Un libro per chi amministra, progetta, studia o semplicemente abita. Con la prefazione di Ada Colau e la postfazione di Matteo Lepore, prova a rispondere a una domanda semplice e difficile: da dove si comincia, oggi, a cambiare davvero una città?