Di cosa parliamo?

Una giornata di riflessione e azione per esplorare come le aree vulnerabili, segnate dalla deindustrializzazione e da fragilità socio-ambientali, possano affrontare la sfida della transizione ecologica, bilanciando sviluppo e sostenibilità.

Attraverso un confronto con esperienze internazionali, casi studio e un intenso lavoro in tavoli tematici, il workshop offre un’opportunità unica per connettere esperti, istituzioni locali, associazioni e imprese, creando un dialogo tra diverse voci e competenze.

L’obiettivo è individuare soluzioni concrete che promuovano un futuro più equo e resiliente per queste comunità.

Che cosa si farà?

La giornata si apre con interventi istituzionali e una lectio del giornalista e scrittore Marzio G. Mian, che introduce il tema attraverso storie di territori e comunità resilienti.

Si prosegue con tavole sui principali temi legati alla deindustrializzazione, riconversione e riqualificazione delle aree in crisi, con contributi di accademici e ricercatori provenienti dalle migliori università e centri di ricerca. Un focus particolare è dedicato alla “transizione giusta” e alle nuove forme di governance partecipativa, che coinvolgano tutte le parti sociali nei processi di cambiamento.

Nel pomeriggio, i partecipanti si confrontano in tavoli tematici sui futuri scenari di sviluppo: dalla Blue Economy e le risorse marine, al turismo generativo, fino a come rendere le città più attrattive e inclusive.

La giornata si conclude con un’analisi delle traiettorie future e delle sfide da affrontare per costruire una “città giusta“, con una riflessione finale di Ada Colau, ex sindaca di Barcellona.

Un’occasione imperdibile per contribuire concretamente alla definizione di modelli di sviluppo che rispondano alle sfide del nostro tempo, unendo innovazione, sostenibilità e giustizia sociale.