Lunedì 23 ottobre presso la sede di Fondazione Feltrinelli si terrà la presentazione di Storie di diritti e di democrazia. La corte costituzionale nella società, con Giuliano Amato e Donatella Stasio, autori del libro.
Di cosa parliamo?
La Corte costituzionale incarna i diritti che la Costituzione riconosce a tutti noi, li nutre e li difende. Ha un potere enorme perché con le sue decisioni insindacabili incide profondamente nella vita delle persone, della politica e delle istituzioni. Eppure, pochi la conoscono, al contrario di quanto accade alle Corti supreme di altri paesi.
Non c’è americano o israeliano che non sappia che cos’è, e che cosa fa, la propria Corte, percepita come coscienza del popolo e dei suoi valori. In Italia, invece, la nostra Corte è una semisconosciuta e questo analfabetismo è grave in tempi di “regressioni democratiche” che, in Europa e nel mondo, stanno mettendo a rischio lo Stato di diritto proprio con un attacco alle Corti.
Perciò, a un certo punto della sua storia, la Corte italiana decide di cambiare passo e di “viaggiare” – tra i giovani, nelle carceri, nelle piazze – per farsi conoscere.
Questo libro racconta i cinque anni in cui quel cambiamento ha preso corpo, le difficoltà, le sfide, i traguardi, le donne e gli uomini che ne sono stati protagonisti, le loro emozioni, le decisioni più delicate.
Un viaggio coinvolgente alla scoperta delle sentenze che hanno cambiato l’Italia. Giuliano
Amato e Donatella Stasio aprono le porte della Corte Costituzionale, un’istituzione che è
stata a lungo impenetrabile.
Partecipano
Giuliano Amato, autore
Donatella Stasio, autrice
Ferruccio de Bortoli, giornalista
Gad Lerner, giornalista