Di cosa parliamo?
SOUL è un progetto aperto e interrogante, un’occasione per riflettere attorno all’“umano che è comune” in dialogo con diverse sensibilità culturali e tradizioni religiose.
Praticare la fiducia, anche quando la parola suona compromessa, significa credere che una trama ci sorregga e che questa trama sia fatta delle nostre intese, di aperture senza garanzie, dell’aspettativa che uomini e donne agiscano non per il male, ma per il bene.
La seconda edizione di SOUL Festival di Spiritualità è dedicata a esplorare luci e ombre della fiducia, fondamento non solo della vita comune, ma dell’itinerario spirituale di ogni essere umano.
- Quando: dal 19 al 23 marzo 2025
Nella sede di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (Viale Pasubio 5) gli eventi si terranno il 21 e 22 marzo, nella Sala polifunzionale.
Per prenotarsi e vedere il programma completo, clicca qui
La pluralità è la materia stessa su cui è fondata l’Europa. Oggi, davanti al declino delle democrazie liberali, custodi del mosaico dei diversi, è importante ribadirlo.
Mentre sulla scena mondiale si affacciano progetti tecno-imperiali, mentre nazionalismi, sovranismi e chiusure identitarie negano il valore dell’alterità, da quali fondamenta culturali ripartire affinché lo spazio della convivenza contrasti il dominio dell’uno? Non c’è dubbio che quello che attraversiamo sia un momento di crisi, ma dalla crisi odierna può nascere la domanda sul perché – nonostante tutto – continuare a confidare nell’umanesimo europeo.
Il programma (22 marzo)
Sala Polifunzionale / 16.30 – 17.30
Il mosaico e il tecno-impero – Sul futuro dell’umanesimo europeo
Con l’esperto di geopolitica Gilles Gressani e il filologo Carlo Ossola.
Saluti di Massimiliano Tarantino, direttore Fondazione Feltrinelli.
Modera Aurelio Mottola, curatore di Soul.
In collaborazione con
Università Cattolica del Sacro Cuore
Arcidiocesi di Milano