Di cosa parliamo?
A 80 anni dalla Liberazione italiana, il nostro Festival sarà un viaggio attraverso le Resistenze europee e le letterature che le hanno raccontate, le musiche, il cinema.
Perché i semi della Resistenza e la voglia di libertà sono parte integrante dell’essere
uomini e donne in questo nostro tempo presente.
Le lotte di ieri per la giustizia alimentano le energie per nuove liberazioni.
- Quando: 10-13 aprile
- Dove: Viale Pasubio 5
Il programma del 12 aprile
Un Festival aperto a tutti e tutte con una mostra in sei tappe, installazioni storiche, talk e lecture con storici, scrittori e intellettuali per riflettere sulle lotte di ieri e di oggi; reading con autori e studiosi, per esplorare la Resistenza nella letteratura e nella storia; storie e canzoni per bambini e ragazzi, per trasmettere i valori di libertà alle nuove generazioni; spettacoli teatrali per dare voce alle
testimonianze dei protagonisti di quelle lotte; proiezioni cinematografiche che raccontano storie di resistenza e lotta per la libertà; visite all’Archivio della Fondazione, alla scoperta di materiali inediti sulla Liberazione in Italia e in Europa.
10.00 – 21.00 Mostra Resistere a Milano | Fondazione Feltrinelli
Esposizioni, mostre, ascolto di podcast. Sei tappe tematiche, sei angoli della Fondazione Feltrinelli in cui guardare fonti del patrimonio della Fondazione Feltrinelli in mostra, ascoltare i podcast “Microstorie della Resistenza”, seguire un percorso tematico tra installazioni artistiche originali.
10.00 – 13.00 Passeggiate I resistenti della resistenza | partenza dalla Fondazione Feltrinelli
Percorsi tematici alla scoperta dei luoghi nodali per raccontare i protagonisti della resistenza e la loro storia, intrecciata con quella della città.
1. Violenza |Ettore Muti e la banda: la storia delle violenze perpetuate
Nei luoghi che oggi – come simbolo di rinascita e resistenza culturale – sono diventati la sede del Piccolo teatro.
Luogo principale: Palazzo Carmagnola, Piccolo Teatro.
2. Partecipazione | Partigiane in camice bianco: Lelia Minghini e le altre
Il racconto della resistenza delle infermiere dell’ospedale Niguarda e l’attività di Lelia Minghini.
Luogo principale: Quartiere Niguarda
3. Diritti | Resistere alla tortura: la storia di Lisa Giua Foa
Memoria intima di Lisa Giua Foa e della sua resistenza, a partire dalla voce della figlia Anna Foa: nell’estate del 1944 Lisa Giua Foa e un’amica, entrambe incinte, vengono catturate dalla banda Koch, ma riescono a scappare, in camicia da notte, grazie ad altri partigiani.
4. Politica | Difendere la memoria: Onorina Brambilla Pesce
Quando i fascisti repubblichini, nel settembre del 1944, iniziano a torturare Onorina Brambilla Pesce, lei è già stata protagonista di numerose staffette partigiane e milita nei gruppi di difesa della Donne. La sua intera vita continuerà a
essere dedicata alla denuncia e a tener viva la memoria della resistenza.
5. Europa | Per un’Europa federata al centro della Resistenza
In via Poerio 37, a Milano, a fine agosto si tiene una riunione clandestina che dura due giorni, con 31 partecipanti, per stilare un documento che sia diretto prosieguo del Manifesto di Ventotene: è questo documento per un’Europa federata al centro della Resistenza, che si discuterà in quegli anni. E poi la grande lezione di Federico Chabod.
Luogo principale: Università degli Studi di Milano
16.00 – 17.00 Talk Le emozioni e le memorie della Resistenza | Babitonga Cafè
Un incontro con l’autrice di “Storia passionale della guerra partigiana” e “Storia internazionale della Resistenza
italiana” e con l’autore di “L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria”.
Con la partecipazione di:
Chiara Colombini: Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Sandro Portelli: Università Sapienza
16.30 – 18.30 Visita guidata in archivio, Alla scoperta della Resistenza | Archivi della Fondazione Feltrinelli
Alla scoperta della Resistenza negli archivi della Fondazione Feltrinelli, in due turni da un ora: dalle 16:30 alle 17:30 e dalle 17:30 alle 18:30.
17.00 – 18.00 Talk Resistenza e Costituzione (tradita?) | Babitonga Cafè
In occasione della pubblicazione di “La Repubblica senza Stato. L’esilio della Costituzione e le origini della
strategia della tensione” (Filippetta, Feltrinelli, 2024) e di “La Costituzione a pezzi” (Mastromarino, Bollati Boringhieri, 2025) un incontro con gli autori per indagare limiti e possibilità dell’Italia attuale.
Con la partecipazione di:
Giuseppe Filippetta: autore
Anna Mastromarino: giurista
Alessandro Santagata: storico
18.00 – 19.00 Talk Il partigiano com’era. Oltre il mito | Sala Lettura
La concreta storia della guerra partigiana, fatalmente sanguinosa e divisiva, rischia di evaporare, di disciogliersi in un astratto pantheon di eroi, a discapito della possibilità di fare i conti con il partigianato così com’era, non come vorremmo fosse stato. Con gli autori di “La guerra partigiana in Italia (1943-1945)”.
Con la partecipazione di:
Filippo Focardi: autore e storico
Santo Peli: autore e storico
19.00 – 19.45 Tavola rotonda Come si racconta la Resistenza | Sala polifunzionale
Introduzione alla proiezione delle prime tre puntati di Fuochi d’artificio di Susanna Nicchiarelli
con la partecipazione di
Gabriele Pedullà
Susanna Nicchiarelli: regista
Paolo Zanini: Università degli Studi di Milano
20.00 – 22.00 Cinema Fuochi d’artificio (episodi 1-3) di Susanna Nicchiarelli | Sala polifunzionale
Fandango e Matrioska, in collaborazione con Rai Fiction, presentano in anteprima la serie tv Fuochi d’artificio di Susanna Nicchiarelli, in programmazione sui canali Rai in occasione dell’80° anniversario della Liberazione.
A cura di
Gabriele Pedullà
In collaborazione con
Comune di Milano – Milano è memoria
Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano
Nell’ambito del palinsesto cittadino “Il tempo della Pace e della Libertà. Ottanta anni di Liberazione”
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Radio Popolare