Di cosa parliamo?
Il 10 gennaio inaugura al pubblico la mostra DONNA FABER – Lavori maschili, sessismo e altri stereotipi, esito di un progetto di sociologia visuale coordinato dalla prof.ssa Emanuela Abbatecola e frutto della collaborazione tra il Laboratorio di Sociologia Visuale dell’Università di Genova e l’Associazione Culturale 36° Fotogramma.
Il progetto, che si occupa di indagare il sessismo nel mondo del lavoro e le difficoltà incontrate dalle donne nei lavori che la società continua a rappresentare come maschili, comprende ritratti ambientati di donne impiegate in lavori “da uomini” riprese nel loro contesto lavorativo, e una serie di interviste “sul campo”, di cui vengono proposti in mostra alcuni estratti, recitati sulle immagini.
A raccontare la genesi della mostra sarà la stessa ideatrice, Emanuela Abbatecola, che presenterà in questa occasione il suo libro Donna Faber – Lavori maschili, sex-sismo e forme di r-esistenza (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli), nato proprio all’interno del progetto della mostra stessa.
A dialogare con l’autrice ci sarà Cinzia Spanò, attrice presidente di Amleta, associazione di promozione sociale contro la disparità di genere, che reciterà per l’occasione un estratto dal suo spettacolo ESAGERATE.
L’accesso è libero e gratuito.
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Intervengono
Emanuela Abbatecola, Autrice, Sociologa, Università di Genova.
Cinzia Spanò, Amleta
La mostra si inserisce all’interno della programmazione Reclaim Our Future 2.0, la prima programmazione culturale sui linguaggi della contemporaneità. Il progetto è ideato da LopLop, in collaborazione con mare culturale urbano e Quartiere Digitale ed è sostenuto da Fondazione Cariplo.