Di cosa parliamo?
Come incontro conclusivo del ciclo, la riflessione ruoterà attorno al tema delle sinistre di fronte ai cambiamenti antropologici di questo nuovo secolo. Si terranno in considerazione i mutamenti della politica intesi come personalizzazione, “mediatizzazione”, crisi dei partiti, crisi dei sindacati: la crisi, insomma, del sistema classico della sinistra organizzata, senza dimenticare l’ascesa dei populismi.
Analizzeremo poi il ruolo dei social network e le trasformazioni legate al cambiamento climatico. Infine, ci interrogheremo sulle nostre società attuali dal punto di vista dei processi di individualizzazione, delle nuove forme dell’azione collettiva e delle spinte crescenti sul piano del riconoscimento delle differenze identitarie.
Partecipano
Luigi Vergallo, Fondazione Feltrinelli
Marc Lazar, Sciences Po
Patrizia Dogliani, Università di Bologna
Stefano Azzarà, Università di Urbino
Simona Colarizi, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Donald Sassoon, Queen Mary University of London
Appuntamenti passati
21 settembre 2023
L’eurokeynesismo e le divisioni della sinistra europea
Un workshop che riflette su come le divisioni ideologiche all’interno della famiglia socialdemocratica abbiano reso l’Eurokeynesismo difficile da perseguire, guardando in particolare alla giuntura critica di fine anni ’90, quando l’Europa sembrava finalmente svoltare a sinistra. Cos’è andato storto?
Interventi di:
- Marc Lazar, Sciences Po
- Michele Di Donato, Università di Pisa
- Federico Romero, Università di Firenze
- Fabio Masini, Università di Roma Tre
- Paolo Zanini, Università di Milano
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13 luglio 2023
Gli anni Novanta in Italia tra privatizzazioni e sussidiarietà
Il workshop intende riflettere sull’impatto della globalizzazione e dell’accettazione del paradigma “neoliberale” in Italia, per ragionare sull’abbandono del modello di economia mista e dell’intenso processo di privatizzazione che sostituì di fatto oligopoli privati ad oligopoli pubblici senza dare spinta propulsiva al mercato.
Interventi di
- Luigi Vergallo (Fondazione G. Feltrinelli), introduzione
- Marc Lazar (Sciences Po), introduzione ai lavori
- Luca Mocarelli (Università di Milano-Bicocca), 1° coordinatore del workshop
- Giandomenico Piluso (Università degli Studi di Torino), 2° coordinatore del workshop
- Susanna Maria Cafaro (Università del Salento), 1° discussant
- Guido Formigoni (Università IULM), 2° discussant
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22 giugno 2023
L’Europa nella globalizzazione
Il periodo post-Guerra Fredda è stato segnato da un profondo rimodellamento delle strutture fondamentali nell’ordine internazionale. Da un lato si è assistito a un’ulteriore intensificazione nei processi di integrazione regionale e globale, con il trattato di Maastricht, il NAFTA, la creazione dell’OMC e la progressiva inclusione della Cina nel sistema capitalistico mondiale.
Dall’altro, il disfacimento dell’ordine geopolitico della Guerra Fredda sembrava aprire a nuove possibilità, specialmente in Europa, ma ha finito per produrre un semplice adattamento dello schema di sicurezza della Guerra Fredda, che il mantenimento e l’espansione della NATO hanno in qualche modo incarnato.In che modo l’Europa – i principali Paesi europei e la CE/UE – ha interpretato questi processi, ha cercato di influenzarli e, infine, si è adattata al nuovo contesto?
Hanno partecipato
- Luigi Vergallo per Fondazione Feltrinelli, introduzione (5 minuti)
- Marc Lazar (Sciences Po), introduzione ai lavori (8 minuti)
- Roberto Castaldi (CesEu), 1° coordinatore del workshop (8 minuti)
- Lucia Coppolaro (Università di Padova), 2° coordinatore del workshop (8 minuti)
- Daniela Saresella (Università di Milano), 1° discussant (8 minuti)
- Giandomenico Piluso (Università di Torino), 2° discussant (8 minuti)
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24 marzo 2023
History Camp. La democrazia non è il mercato
a cura di Marc Lazar è un temporary campus internazionale rivolto alla comunità europea di storici e studiosi.
È possibile ricostruire i motivi e rintracciare gli snodi cruciali per cui le sinistre hanno perso la capacità di proporre un’alternativa alla globalizzazione per come è stata realizzata finora?
Attorno a questo interrogativo ruotano i tavoli di lavoro dell’History Camp, iniziativa che dà l’avvio a Stagione Scomposta 2023 e che apre il ciclo di workshop che ci accompagnerà fino a dicembre 2023 1989 – Sotto le macerie del muro: le grandi sfide delle sinistre europee. Uno spazio fertile di dialogo sulle sfide che, dalle macerie del Muro, ancora oggi le sinistre si trovano ad affrontare.
Hanno partecipato
- Marc Lazar, Sciences Po, curatore dell’HistoryCamp
- Carlo Trigilia, Ministro per la Coesione territoriale (2013-2014), Università di Firenze
- Mario Del Pero, Sciences Po
- Maurizio Ferrera, Università degli Studi di Milano
- Clara Mattei, Princeton University
- Donald Sassoon, Queen Mary – University of London
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